Il primo pranzo

Questa foto, saltata fuori per caso, è di mesi fa.
Credo sia il primo pranzo fatto in cucina dopo mesi (quasi un anno forse) passato a mangiare panini imbottiti preparati usando come piano d'appoggio il mini frigo defunto e a bere il caffè fatto con Alicia sulla mensola del bagno.

Tempi in cui si dormiva a terra avvolti in 3 coperte su un materassino da divano letto.

E' parecchio dura costruire casa, è dura vedere i pensili senza sportelli (si possono notare in foto) e dormire con la puzza della pittura e i topi che fanno casino su in soffitta.

Ancora adesso non ho montato la porta che da sulla terrazza, manca perfino il battiscopa della cucina... la finestra ha i vetri cambiati per metà e ancora ho gli sgabelli acquistati per la penisola riposti nella loro confezione originale Ikea.

Ma è anche bello vedere ogni oggetto pensato, creato e realizzato con sforzo e passione, da parecchia soddisfazione. In parte ogni lavoro mi riavvicina a mio padre e a tutto quello che in 32 anni mi ha insegnato, molte cose proprio qui in questa casetta anni e anni fa...quando in cucina si pranzava in sei e l'umidità non era un problema :-)

Il primo pranzo è stato un piccolo passo per me, ma un grande passo per l'umanità :)

Il frigo

Non possiamo purtroppo decidere quando e speriamo sempre che tutto duri in eterno, invece proprio oggi, in una triste domenica mattina, mi ha lasciato.

Se n'è andato in silenzio, prendendomi di sorpresa (quasi alle spalle a dir la verità).

Ieri sera era qui e ronzava a pieni "polmoni", stamattina invece perdeva fluidi sul mio pavimento, decisamente morto.

E così che ha deciso di lasciarmi il frigorifero. Avevo già preventivato un cambio, ma volevo ancora aspettare un po'.
E invece, forse conscio dei miei discorsi lamentosi a lui rivolti, oggi ha decido si spegnersi del tutto.

Era vecchio, piccolo e usurato. Mi congelava la lattuga nel cestello ma non riusciva a fare altrettanto con la carne e i surgelati nel freezer. Era un ibrido che faceva quello che voleva... è stato un fastidio da subito e lo è stato ancora di più oggi piantandomi così.

Quindi mi è toccato uscire di casa all'ora di pranzo per andare a comprarne uno nuovo. Scelto il modello ho dovuto fare un giro di telefonate per trovare un aiuto per portarmelo a casa, visto che di domenica alla Eldo non fanno trasporti di nessun tipo.

Fortunatamente mio cugino era disponibile e in poco tempo abbiamo fatto tutto.

Il vecchio era un Candy e ho voluto mantenere la tradizione prendendone uno della stessa marca.
Adesso è qui che ronza nella mia cucina... fiero di fare il suo lavoro.

Finalmente non dovrò più leccare il latte al mattino come un calippo

Nonno Vincenzo

Auguri Nonno... Professore Sofi, visto che questa casa l'hai costruita tu con le tue mani più di 50 anni fa questo post non è affatto un di più.

90 anni di successi :)

Un forte abbraccio :)

La bombola del gas

Ieri ho girato la città in cerca di quello che in dialetto calabrese viene chiamato "u bumbularu" ovvero colui che vende bombole di gas.

Qui c'è un personaggio straordinario che va in giro con una vecchia Ape Piaggio completamente zeppa di scritte... la più nota è "Dio vede e Cicoria provvede" (ovviamente Cicoria è lui) ... è un simpatico personaggio che da anni percorre la città aggiustando cucine (anche la mia) e vendendo bombole.

Ieri sono andato a prendere la nuova per la stufa a gas e mi hanno regalato una bellissima penna serigrafata.

La prossima volta andrò direttamente in cartoleria, non si sa mai mi regalassero una bombola serigrafata come omaggio :P

Deiezioni canine

C'è un cane che puntualmente mi "regala" un suo pensiero lasciandolo davanti casa. Ci sono diversi cani nel vicinato, ma solo uno viene lasciato libero di girare dai padroni, e cioè un bel dalmata.

Non essendo certo della provenienza dello stronzo non posso andare a protestare con nessuno... quindi che fare??

Ho già buttato un paio di scarpe pestandone una di dimensioni esagerate... come la risolvo sta storia??

Non sono tipo da polpetta avvelenata... magari una ripiena di Normix??

O gli faccio una limonata??

Freddo

Devo assolutamente sistemare la stufa a legna.

Ieri si è esaurita la bombola della stufa a gas e siamo morti di freddo.

Ci ha semi-salvati una stufa elettrica a sabbia e la coperta termica. Solo che la stufa a sabbia riscalda in un'ora, consuma quanto il reattore di un jet e in più, mi sono accorto, presenta difetti al cavo di alimentazione. Visto che già una volta mi sono ustionato facendo esplodere una presa elettrica... eviterei volentieri il bis.

Quindi mi tocca!!

Devo comprare i tubi della stufa a legna, bucare un paio di pareti per farli passare, cementarli e sperare che il monossido di carbone non mi ammazzi alla prima prova!