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23 giugno 2011

Cibo... questo sconosciuto

A volte il mio vicino di casa mi chiede se posso andare a prendere la figlioletta a scuola, un favore che mi scala dall'affitto e che quindi, quando posso, faccio con piacere.






La piccola peste studia vicino Sloane Square, a Chelsea, un quartiere non proprio per poveracci. La piccola fortunatamente è simpatica e con la scusa parlo l'inglese e sparo cazzate senza dovermi preoccupare più di tanto.


Ormai i "bidelli" della sua scuola mi conoscono e quando mi vedono all'entrata gridano il nome della bambina per farla uscire dalla classe. L'altra volta me la sono persa (in realtà era andata a prenderla la madre e avendo il telefono scassato non avevo letto il messaggio nel quale mi avvisava della cosa) e nella disperazione ho fatto chiamare le varie maestre per chiedere con chi fosse andata via la piccola.


Al telefono sono stato descritto come "the Nanny" ... e mi sono sentito un po' Tata Francesca


Oggi l'ho, appunto, presa da scuola, arrivati a casa la lascio con la sorella diciottenne in cucina e vado a casa mia. Dopo pochi minuti mi bussano alla porta, era lei che voleva una mano di aiuto in cucina, voleva che le versassi dell'acqua bollente dal bollitore a dentro una tazza (la sorella intanto era sparita nel nulla come un Ninja).


Vado a guardare e indovinate cosa c'era dentro la tazza? 

Una manciata di Tortellini

Si i tortellini, quelli che noi facciamo al brodo o con burro e salvia. Praticamente l'usanza barbara è questa. Mettono i tortellini in una tazza (non quella grande da cereale, ma quella che si usa per il tea) ci versano dentro acqua bollente, poi ci aggiungono pesto freddo preso direttamente dal barattolo con un cucchiaino, e parmigiano grattugiato 

La vedo che fa sta schifezza e comincio a simulare conati di vomito, le dico:
"ma che diavolo stai facendo???" 
e lei fa:
“vuoi provare? è buona”
“ma sei pazza”
“ma perché?”
“perché quella non è pasta, è una schifezza”
“ma mia sorella la mangia sempre cosi”
“e tua sorella non sa cosa vuol dire pasta” (in mente mia ho aggiunto parole poco pulite)

Ma lei per tutta risposta ha continuato a mangiare contenta. Fra l’altro grattugiava il formaggio direttamente sul piano di marmo e poi con le dita lo prendeva e lo metteva nella tazza. Ho provato a spiegarle la filosofia del buon cibo, ma sarà stato il mio cattivo inglese, sarà stato il suo pessimo italiano, fatto sta che ha finito il pasto, ha ruttato, ed è andata a suonare un po' il pianoforte.

Sicuramente sono tante le cose positive qui, ma quando si parla di cibo, "nothing tripe for cats"



11 commenti:

  1. Era il lontano 2003, da qualche giorno lavoravo in un ristorante italiano in quel di Colnbrook. Una cliente distinta vuole ordinare. Ci mettiamo a chiacchierare con il mio inglese stentato e dopo qualche battuta e' decisa. Vuole il pesce spada alla pizzaiola, sembra convinta... mi da il menu, sto per andare ma... dimentica il contorno. E' indecisa tra chips od un contorno di pasta (un must inglese). Opta per la pasta ed e' ovvio per me che chiedere come vuole la pasta sia superfluo... con la stessa salsa, penso ingenuamente. La donna distinta incomincia a trasformarsi ai miei occhi come la donna piu' rozza di tutte le contee inglesi! Ebbene si ad un pesce spada alla pizzaiola vuole un contorno di pasta con panna funghi e pollo! Sembrerebbe finita ma mentre stavo per consegnare alla cucina l'ordinazione la stessa signora mi chiama al tavolo per ordinare qualcosa da bere.
    Io: "Yes, madame..."
    Lei: "Can i have a cappuccino, please?"
    Dalla cucina lo chef siciliano, ormai di adozione inglese, bestemmia in entrambe le lingue dopo aver letto l'ordinazione.
    Mi avvio verso il bar a preparare il caffe' quando la signora, seduta in prossimita' del bancone, chiede: "Could I have a glass of wine too?". Ormai aperto a tutto, le rispondo: "Sure madame, red or white?". Lei sorridendo:"Mmm... Fish goes great with the white!"
    RISPOSTA ESATTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Commosso continuo il mio lavoro, pensando.... che sei lei ha indovinato, tutti gli inglesi possono indovinare!!!!!"

    Danny M.

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  2. MINCHIA!!!

    Avevo visto persone mangiare spaghetti sorseggiando un cappuccino, ma questo è troppo!

    Strano che non ti abbia chiesto da bere della grappa Julia :)

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  3. si potrebbe aprire un blog sul rapporto che gli stranieri hanno con la cucina italiana. Alla guest house del centro di ricerca dove mi trovavo insieme ad altri stranieri, una tedesca decide di preparare lei la cena. Già pregustavo wurstel con crauti...quando lei decide di preparare due tipi di spaghetti al forno. Un tipo con procutto e formaggio ed un altro con gamberetti. é già partiamo male!
    Mette a cuocere la pasta nell'acqua bollente e se non passavo per caso dai fornelli l'avrebbe cotta più del quarto d'ora gia passato. Naturalmente era una sottomarca di pasta similitaliana che tiene la cottura per circa due minuti e già era stata in cottura 13 minuti di troppo...
    Dopo questo trattamento d'urto la lascia riposare mezz'ora nello scolapasta, immaginatevi cosa potevano essere diventati quegli spaghetti.
    Una volta conditi li lascia cuocere più di mezz'ora nel forno.
    Non occorre dirvi che non ho neppure provato a mangiarli, il solo pensiero mi faceva vomitare.

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  4. Ma che schifo!!!
    Certi amano proprio i sapori forti, per questo mettono il ketchup nella pasta, perché un sugo fatto con pomodori freschi per loro forse è troppo leggero e delicato.

    Qui ad esempio di acqua ne bevono poca a pranzo, vanno più i succhi o il latte.

    Contenti loro

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  5. e vogliamo parlare del simil pesto orribile che ti rifilano in ogni simil piatto che loro passano come italiano ma che di italiano non ha nemmeno l'ombra??? quando siamo stati a londra con domi abbiamo fatto la fame!!! le uniche cose decenti sono state una pizza al taglio comprata dalle parti di notting hill e un gelato a south kensington, una piacevole sorpresa in una valle di lacrime!!!

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  6. In realtà a me Londra piace anche perché trovo cucine di tutte le etnie. Qui vicino casa abbiamo cinesi, pakistani, indiani, una telefonata e ci portano il cibo a casa.

    Sarà che io mangio anche le pietre, ma a me il cibo straniero piace. Non mi piace quello inglese, men che meno quello che gli inglesi propina come cibo italiano.

    Ma portami da un kebabbaro e mi scialo :D

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  7. Una volta durante un campo internazionale al Fortino due ragazze messicane ci hanno preparato la colazione.....cappuccino e fagioli con chili! Bbbbbbuonooooo!
    Ale

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  8. Mammamia cappuccino e fagioli di prima mattina??
    Poverello quello che entrava al cesso dopo ste due tizie :D

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  9. Vi giuro che leggendo questo post ed i commenti a seguire mi è salita l'acidità di stomaco...e guineja mi conosce e lo sa che mangerei ad occhi chiusi pure le pietre...

    Scusate ora vado a vomitBLUEARGH....

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  10. Ma guarda ce ne sono cose assurde che fanno, prima o poi stilerò una lista. Di sicuro sul cibo ci sono le massime differenze e il peggior schifo.
    Il ketchup nella pasta è il più classico ed affermato.

    Dio salvi la Reggina... o il bicarbonato, fate voi ;)

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Ed il gioco è fatto, grasssie per aver commentato :)